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Nella giornata di venerdì 18 aprile saranno possibili precipitazioni, localmente intense, anche a carattere di rovescio temporalesco, più probabili sui rilievi ed in particolare sul crinale appenninico centrale, tra la notte ed il mattino. Si potranno pertanto generare nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua maggiori del settore centrale, già caratterizzati dalle piene dei giorni precedenti, con livelli superiori alle soglie 1 o localmente prossimi alle soglie 2. Nelle aree di crinale di tutta la Regione e nelle zone montane e collinari occidentali saranno possibili residui e localizzati fenomeni di ruscellamento e frane su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, anche a seguito delle piogge dei giorni precedenti.
La criticità idraulica sulle pianure centro-occidentali rivierasche di Po è riferita al transito della piena, con livelli prossimi o superiori alle soglie 3 nella pianura occidentale e prossimi alle soglie 1 nelle pianure centrali. Sono previsti, tra la notte ed il primo mattino venti forti (50-61 Km/h) da sud-ovest con possibili temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore sui rilievi centro-orientali, in attenuazione nel corso della giornata.
Nella giornata di giovedì 17 aprile sono previste piogge diffuse sul settore centro-occidentale, più intense sulle zone del crinale appenninico, dove assumeranno carattere di rovescio o temporale. Sono inoltre possibili temporali a carattere sparso sul settore occidentale e sulle zone di pianura settentrionali, con piogge localmente intense e raffiche di vento.
Durante la sera-notte le precipitazioni tenderanno ad interessare l’Appennino centro-orientale con probabili rovesci e temporali lungo le zone di crinale al confine con la Toscana.
Sono previsti innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d'acqua del settore occidentale, con superamenti delle soglie 1 e possibili localizzati superamenti della soglia 2 nei piccoli bacini collinari.
Nelle aree di crinale di tutta la Regione e nelle zone montane e collinari occidentali sono possibili fenomeni di ruscellamento e frane su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, anche a seguito delle piogge dei giorni precedenti.
La criticità idraulica nella pianura centrale è dovuta alla propagazione delle piene di Reno e Secchia con livelli superiori alle soglie 1 nelle ultime sezioni dei tratti arginati.
Si segnala inoltre che le precipitazioni previste nella parte alta del bacino del Po potranno determinare, dalla serata, il transito di una piena del fiume Po nelle pianure occidentali, con livelli, in crescita, prossimi alle soglie 1.
Nella prima parte della giornata è inoltre prevista un’intensificazione della ventilazione sud-orientale lungo la fascia costiera, con venti di burrasca moderata (62-74 km/h) e mare da molto mosso ad agitato al largo, soprattutto sul settore settentrionale, dove l’altezza dell’onda potrà raggiungere i 3 metri.
Le condizioni del mare associate ad un livello di marea superiore al medio mare, potranno provocare locali fenomeni di ingressione marina ed erosioni del litorale lungo la costa ferrarese e ravennate.
Dal pomeriggio la rotazione dei venti da sud-sud-ovest porterà un rinforzo della ventilazione sul settore appenninico, in particolare su quello centro-orientale, dove si raggiungeranno venti con intensità di burrasca moderata (62-74 km/h) con probabile raffiche di intensità superiore soprattutto sul settore romagnolo.
Le precipitazioni della notte, più intense del previsto e ancora in atto sul settore centro-orientale della regione genereranno per la giornata di oggi, 15 aprile, piene superiori alle soglie 1 nei bacini del settore centrale e sulla Romagna. Nelle zone montane e collinari centro-orientali saranno possibili localizzati innalzamenti del reticolo idrografico minore, fenomeni di ruscellamento e frane su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili. Per la giornata di mercoledì 16 aprile sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali, anche di forte intensità, sul settore occidentale della regione e sui rilievi centrali, con possibili effetti e danni associati. I temporali saranno più probabili durante le ore pomeridiane. Nelle zone montane e collinari centro-occidentali saranno possibili localizzati innalzamenti del reticolo idrografico minore, fenomeni di ruscellamento e frane su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, anche a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti. La criticità idraulica nella pianura del settore centrale della regione è riferita alla propagazione nei tratti arginati delle piene attualmente in atto su Secchia e Reno, con livelli superiori alle soglie 1. Dalle ore serali è inoltre previsto mare al largo da molto mosso ad agitato.
Per la giornata di martedì 15 aprile non sono previsti fenomeni meteorologici significativi ai fini dell'allertamento. Dalla seconda parte della giornata odierna si prevedono precipitazioni di moderata intensità sui crinali appenninici del settore centrale, che potranno assumere anche carattere di rovescio. Le precipitazioni previste potranno generare piene sui corsi d'acqua maggiori del settore centrale della regione, con livelli prossimi o superiori alle soglie 1. Nelle zone montane e collinari interessate dai rovesci non si escludono occasionali fenomeni franosi, innalzamenti dei livelli idrometrici nel reticolo minore e ruscellamenti lungo i versanti.
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Ultimo aggiornamento: 17-04-2025, 12:26