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Nella seduta del 26 Marzo il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo Piano Urbanistico Generale che sostituirà definitivamente, dopo la sua pubblicazione a breve sul Bollettino della Regione Emilia-Romagna e conseguentemente sul sito del comune, l’attuale Piano Regolatore Generale (PRG), che risaliva al 1990. Terminerà così il periodo di salvaguardia in cui era necessario rispettare la doppia normativa del PRG e del PUG adottato nel 2021. Un risultato importante con significative ricadute socio economiche sul territorio, elaborato per consentire la gestione urbanistica valorizzando la tutela e il riuso del patrimonio edilizio esistente e dei beni culturali e paesaggistici, nel rispetto dell’ambiente e del consumo di suolo come stabilito dalla legge Regionale. Elemento qualificante, risultato di un lungo confronto e dibattito con gli enti sovraordinati, è l’attenzione posta agli insediamenti sparsi: l’opportunità di ampliare i fabbricati esistenti fino a 200 mq, di convertire stalle e fienili in disuso in abitazioni e la possibilità di nuove costruzioni per accogliere la crescita dei nuclei familiari residenti.  Altro aspetto decisivo per  lo sviluppo economico dei territori  riguarda le attività produttive , che non saranno più soggette a indici di superficie, ma esclusivamente al rispetto delle distanze dai confini di proprietà. “Uno strumento fondamentale – spiega il Sindaco-  che permetterà  di garantire il presidio umano del territorio attraverso la riqualificazione dell’esistente e una visione strategica per un futuro sostenibile”

APPROFONDIMENTO PUG

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Ultimo aggiornamento: 14-06-2024, 06:27