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Sfalci e ramaglie sono materiali che si possono recuperare. Gli scarti vegetali raccolti in modo differenziato e sottoposti ad una fermentazione controllata, possono essere trasformati in un particolare terriccio, chiamato compost, molto utile in agricoltura e nel giardinaggio.
Le foglie e i residui di sfalci e potature effettuate nel proprio giardino devono essere conferiti nei seguenti modi:
1) Conferendoli nei cassonetti stradali dedicati, presenti solo nel territorio urbanizzato (per modiche quantità). Si precisa che gli sfalci e le potature NON vanno introdotti nei bidoni marroni per l’umido, ma nell’apposito cassonetto con coperchio marrone dedicato.
2) Conferendoli alla Stazione Ecologica di Prignano sulla Secchia (Via Val Rossenna in Località Volta di Saltino) nelle seguenti quantità massime provenienti da aree domestiche, non sono ammesse potature da aree boschive:
- Alberi di Natale (Max 10mc)
- Erba, sfalci, foglie, ecc. (Max 10mc)
- Potature (Limite: 5mc/giorno)
- Potature di grandi dimensioni (Limite: 5mc/giorno)
- Ramaglie, sfalci e potature del giardino (Limite: 5mc/giorno)
Per info su orari di apertura e prodotti conferibili alla Stazione Ecologica visitare la pagina web dedicata.
3) Utilizzando il servizio di ritiro gratuito a domicilio (per grandi quantità) prenotando tramite APP Il Rifiutologo o chiamando il servizio clienti 800 999 500 (chiamata gratuita sia da telefono fisso che cellulare a disposizione dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 22, e il sabato dalle 8 alle 18).
- Cosa si può far ritirare: erba, foglie, ramaglie, tronchi.
- Modalità di ritiro: il materiale raggruppato in un unico mucchio dev'essere posizionato all'interno della proprietà in modo accessibile dall'esterno da un camion con braccio meccanico, su superfcie stabile e lontano da cavi aerei e ogni altro manufatto danneggiabile (recinzioni, tettoie ecc).
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Ultimo aggiornamento: 28-10-2024, 15:41